La busta paga

Tutte le persone che lavorano regolarmente in Italia con un contratto da lavoratore dipendente ricevono dal proprio datore di lavoro, alla fine di ogni mese, un documento chiamato busta paga. La busta paga indica in maniera ufficiale lo stipendio che devi ricevere per il lavoro che hai fatto.

La busta paga è un documento molto importante per un lavoratore. Se hai un contratto di lavoro dipendente ogni mese riceverai la busta paga con informazioni utili per il tuo lavoro, il tuo stipendio e per controllare anche i tuoi diritti. Nella busta paga ci sono tante informazioni utili. Alcune sono facili da capire invece altre un pò più complicate. Per questo motivo vogliamo provare ad aiutarti a capire meglio come fare per trovarle.

A cosa serve la busta paga

La busta paga serve a verificare se lo stipendio è corretto e se ti vengono riconosciute le ferie, i rimborsi e altre diritti previsti dal tuo contratto. Quando ricevi la busta paga puoi sempre controllare queste informazioni:
  • Se lo stipendio pagato corrisponde a quello deciso nel contratto;
  • Se il numero delle ore di lavoro corrisponde veramente a quelle che hai lavorato;
  • Se le ore di ferie (giorni in cui sei pagato, ma puoi non lavorare) che hai già usato e quelle che invece puoi usare in futuro sono giuste.
La busta paga serve anche a dimostrare se hai un lavoro regolare. É quindi molto importante in questi due casi:
  • Prendere una casa in affitto. Il proprietario della casa può chiedere le buste paga per verificare che lavori e che hai un reddito per pagare l’affitto;
  • Rinnovare il permesso di soggiorno per motivi di lavoro. La busta paga dimostra che stai lavorando regolarmente in Italia e che puoi avere il rinnovo dei documenti.
In generale la busta paga ti serve in tutte le occasioni nelle quali devi dimostrare che lavori.

Come si legge la busta paga

É importante sapere che non esiste un modello unico di busta paga. Ogni datore di lavoro è libero di utilizzare il modello che desidera. In generale, ogni busta paga si divide in tre parti principali:
  1. L’intestazione. Dove si trovano le informazioni del datore di lavoro e del lavoratore;
  2. La parte centrale. In questa parte puoi leggere lo stipendio lordo e tutte le trattenute. Le trattenute sono quella parte del tuo stipendio che lo Stato prende per le tasse e per la pensione. La pensione è un contributo mensile che riceverai dallo Stato quando non lavorerai più (o non sarai più in grado di lavorare). Hai diritto di ricevere la pensione se hai lavorato regolarmente (pagando le tasse) per numerosi anni.
  3. La parte finale. Si trovano altre informazioni come ad esempio lo stipendio netto, le ferie, l’ammontare TFR, etc. Lo stipendio netto è quello che ricevi dal datore di lavoro dopo aver pagato le tasse. Il trattamento di fine rapporto (TFR) si chiama anche liquidazione ed è quella parte del tuo stipendio che il datore di lavoro tiene per poi restituirla quando finisci di lavorare per quell’azienda.
Vediamo meglio quali sono le informazioni più importanti contenute in ognuna di queste parti.

L’intestazione della busta paga

Nell’intestazione della busta paga ci sono le informazioni del:
  • Datore di lavoro. Nome dell’azienda dove lavori, il codice fiscale o la partita Iva dell’azienda, l’indirizzo, etc;
  • Lavoratore. Nome, cognome, data di nascita, codice fiscale. La data di assunzione ( quando hai iniziato quel lavoro), la qualifica professionale, la mansione e l’inquadramento. Tutte informazioni per spiegare il tuo livello lavorativo. Per esempio: Impiegato Livello 1.
  • Le presenze. Il mese di lavoro per il quale ricevi lo stipendio (per esempio Febbraio 2020). Quanti giorni e quante ore hai lavorato. Le ore di lavoro sono divise in ore ordinarie e straordinarie. Le ore ordinarie sono le ore di lavoro previste di solito dal tuo contratto di lavoro: per esempio 40 ore a settimana. Se lavori di più stai facendo delle ore extra che vengono chiamate straordinario: per esempio se in una settimana lavori 42 ore, 40 ore sono ordinarie e 2 ore straordinarie.

La parte centrale della busta paga

Nella parte centrale della busta paga troverai lo stipendio lordo con le varie informazioni che lo compongono. Lo stipendio lordo è il totale dello stipendio che comprende anche le tasse da pagare. Il datore di lavoro trattiene una parte del tuo stipendio per pagare le tasse allo Stato e versare i contributi previdenziali, cioè a pagare una parte della tua pensione futura. Quindi il tuo stipendio reale (che riceverai dal datore di lavoro) sarà più basso di quello lordo. Le informazioni in questa parte della busta paga sono così divise:
  • “Voci variabili del mese”: in questa prima colonna viene descritto in modo dettagliato come è composto lo stipendio del mese di riferimento. Per esempio il salario, le ferie godute, se hai fatto qualche giorno di riposo durante il mese, i contributi previdenziali INPS, le tasse da pagare allo stato, la quota TFR, etc. Le ferie sono giorni di riposo dal lavoro. Anche se non si lavora i giorni delle ferie vengono comunque pagati in busta paga. Tutte le persone che lavorano con un contratto regolare hanno diritto di fare un numero di giorni di ferie. Le ferie godute sono il numero di giorni/ore di ferie che hai fatto durante il mese. I contributi previdenziali sono delle somme di denaro che vengono versate per finanziare la tua futura pensione e altri sostegni in caso di malattia, infortuni sul lavoro, maternità, disoccupazione, ecc. a cui tutti i lavoratori hanno diritto. La quota TFR è una piccola somma di denaro che il datore di lavoro trattiene dal tuo stipendio durante il periodo di lavoro nell’azienda. Ti viene poi restituita quando finisce il rapporto di lavoro con quell’azienda.
  • “Importo base”: in questa parte trovi la paga base (o la paga minima) calcolata per il tuo stipendio. Il costo di ogni ora di lavoro è di solito stabilito dalla legge e dagli accordi con i Sindacati nazionali. Leggi di più sui contratti di lavoro in Italia.
  • “Riferimento”: in questa colonna trovi le ore di lavoro, ordinarie e straordinarie se hai lavorato di più, e i giorni di ferie del mese della busta paga.
  • Le ultime due colonne, di solito evidenziate in colore più scuro, sono chiamate “Trattenute” e “Competenze”. La prima contiene il valore delle trattenute tolte al tuo stipendio per pagare le tasse allo stato e i contributi previdenziali da versare all’INPS. La seconda contiene il valore di tutte le ore di lavoro fatte, delle ferie godute, o altri bonus che ti spettano.

La parte finale della busta paga

Nella parte finale della busta paga trovi il valore dello stipendio netto (netto del mese), cioè quello che devi ricevere dal tuo datore di lavoro. Lo stipendio netto è la differenza tra il totale del tuo stipendio lordo (colonna “Competenze”) meno tutte le trattenute/tasse (colonna “Trattenute”). In questa parte ci sono anche informazioni più dettagliate riguardo le ferie e il trattamento di fine rapporto (TFR). Le ferie sono giorni di riposo dal lavoro ma pagati in busta paga. Si accumulano ogni mese, il numero totale di ferie fino al mese della busta paga lo trovi sotto la voce “Maturato”. Con la voce “Goduto” si intendono i giorni di ferie che hai già preso. La voce “Residuo” invece sono le ferie che ti sono rimaste, quelle che puoi ancora usare. La voce “Residuo AP” significa le ferie dell’anno prima che non hai ancora usato. Prima si consumano le ferie rimaste dell’anno prima poi quelle dell’anno nuovo.

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