Università: opportunità per richiedenti asilo e rifugiati
In Italia ci sono vari programmi dell'Università per gli studenti stranieri, in modo particolare per i rifugiati e i richiedenti asilo. Alcuni di questi programmi sono gratuiti e possono essere seguiti a distanza. Ci sono anche programmi speciali per i rifugiati. Scopri quali sono le università che fanno questa formazione.
In Italia, il diritto all’istruzione è garantito per legge a tutte le persone che risiedono legalmente nel Paese e quindi anche l’Università è aperta a studenti italiani e stranieri.
In questa pagina, vogliamo comunque segnalare le opportunità di studio mirate in particolare a studenti migranti e rifugiati. Queste sono opportunità pensate per persone che ora vivono e lavorano in un contesto europeo, ma che provengono da una realtà culturale, sociale e scolastica probabilmente molto diversa.
Ovviamente, per studiare in Italia lo studente straniero dovrà riuscire a regolarizzare la sua situazione legale ottenendo un visto per motivi di studio se si trova all’estero, e poi un permesso di soggiorno per motivi di studio.
L’ università per rifugiati – istruzione senza confini è un progetto dell’Università telematica Uninettuno che, attraverso 50 borse di studio, da la possibilità di frequentare gratis corsi professionali e corsi universitari online.
Gli studenti che possono partecipare sono:
- Studenti stranieri regolari
- Studenti con status di rifugiato
- Studenti richiedenti asilo
Cosa offre l‘Università per i rifugiati?
Il sito è disponibile in diverse lingue: inglese, francese, italiano e arabo, ed offre diversi servizi:
- Riconoscimento di titoli di studio esteri
anche per studenti con documentazione incompleta o mancante - Riconoscimento delle competenze professionali
- Iscrizione gratuita a corsi di laurea e master Uninettuno
- Iscrizione gratuita a corsi professionali Uninettuno
- Servizi per la sanità
- Corsi di lingue online:
Italiano, Arabo, Inglese, Tedesco, Spagnolo, Francese, Olandese, Portoghese, Bulgaro, Ceco, Danese, Greco, Croato, Ungherese, Polacco, Rumeno, Slovacco, Finlandese, Svedese
L’università telematica internazionale Uninettuno è riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca italiano e i titoli accademici rilasciati sono legalmente riconosciuti in Italia, ed anche in Europa.
Unibo for Refugees è un progetto promosso dall’Università di Bologna che permette a studenti rifugiati di conoscere meglio il sistema universitario italiano, nel periodo in cui aspettano di ricevere il riconoscimento legale dello status di rifugiati.
L’attesa per i documenti può infatti durare molti mesi, in quanto i passaggi per le richieste di asilo sono molti e le richieste vengono esaminate da diverse istituzioni italiane, come le Commissioni territoriali e le Questure.
Attraverso il progetto Unibo, gli studenti interessati possono usare questo periodo per conoscere meglio la vita all’interno dell’Università di Bologna e decidere se iscriversi all’università una volta ottenuto lo status di rifugiati, o magari aspettare ed iscriversi più avanti.
Cosa offre Unibo?
Il progetto Unibo offre supporto agli studenti che hanno fatto domanda di richiesta asilo politico attraverso:
- orientamento agli studenti che stanno pensando di iscriversi all’università
- esaminazione e preparazione della documentazione scolastica necessaria per fare domanda di iscrizione
- Iscrizione gratuita a singoli insegnamenti
- Iscrizione gratuita a corsi di italiano
Gli studenti hanno così la possibilità di conoscere i ritmi dell’università, altri studenti ed insegnanti, i metodi di studio e servizi disponibili.
Una volta ottenuta la protezione internazionale, gli studenti possono iscriversi ai corsi di loro scelta. Unibo mette a disposizione delle borse di studio a studenti rifugiati che più meritano.
Link utili
-
Università per i rifugiati
UNINETTUNO
Vai al link -
Uniboo for Refugees
Università di Bologna
Vai al link
Potrebbe interessarti
-
Università in Italia
Apri articolo -
Borse di studio per studenti internazionali e rifugiati
Apri articolo -
Il permesso di soggiorno
Apri articolo