Come scrivere il curriculum (CV)
Imparare a scrivere il CV è molto importante per la ricerca di un lavoro. Il CV è un documento con la descrizione di tutti i lavori che hai fatto e le tue competenze. Serve per presentarti quando cerchi un lavoro. Scopri come scrivere un curriculum in italiano.
Perché mi serve un curriculum?
Il curriculum ti serve ogni volta che ti candidi per un lavoro. Puoi inviarlo alle aziende anche se non hanno pubblicato un annuncio di lavoro, per far sapere che vorresti lavorare per loro. I datori di lavoro decideranno se invitarti a un colloquio in base a quello che leggono. È quindi importante sapere come scrivere un buon curriculum!Quale dovrebbe essere la lunghezza del mio curriculum?
Gli esperti del lavoro dicono che un curriculum dovrebbe essere di 1 o 2 pagine. I datori di lavoro devono leggere molti curriculum molto velocemente. Le tue informazioni devono quindi essere chiare e non troppo lunghe.Come creo il mio curriculum?
Le informazioni principali alle quali il curriculum deve rispondere sono:- Chi sei. Sono importanti i dati anagrafici (nome, cognome, data di nascita, etc) e i tuoi contatti personali (email, numero di telefono, etc).
- Che formazione hai. Le competenze che hai acquisito durante la formazione scolastica, un corso di formazione o esperienza lavorative.
- Che esperienze lavorative hai. Scrivere le esperienze lavorative precedenti. Quali ruoli e quali compiti hai svolto in queste attività.
- Quali sono i tuoi obiettivi. In quale ruolo ti immagini in futuro. Puoi scrivere una breve descrizione del tuo profilo nel CV, spiegando il motivo per cui ti stai candidando. Puoi anche decidere di inserire questa parte nella lettera di presentazione come una breve introduzione.
Le informazioni del tuo curriculum devono essere chiare, ben organizzate e semplici da seguire. Scrivi i tuoi dati personali in alto insieme ai dati di contatto. Usa delle sezioni separate per elencare gli studi, le esperienze lavorative, le competenze, le qualifiche e tutte le altre informazioni importanti.
Aggiungere una tua foto nel curriculum è consigliabile, ma non è obbligatorio. Se decidi di aggiungerne una, usa una foto recente che mostri solo il tuo viso o la testa e le spalle. Dovrebbe essere recente e con uno sfondo neutro. Evita immagini che mostrino braccia nude e scollature, foto con amici, familiari o animali e foto in luoghi non professionali (in spiaggia, al bar, etc).
Scrivi chiaramente i tuoi dati personali e i dati di contatto. Sarà il principale riferimento per il tuo futuro datore di lavoro durante il processo di selezione.
- Scrivi prima il tuo nome, seguito dal tuo cognome. Le donne sposate devono scrivere lo stesso cognome che usano nei documenti ufficiali. Non mettere titoli accademici (come un Dr., Ing.) prima dei tuoi dati personali.
- Secondo la legge italiana non è obbligatorio scrivere sul CV la data di nascita e il luogo dove sei nato. Se però decidi di farlo lo stesso allora scrivi prima la data e poi il luogo. Se sei nato in un’altra nazione, specifica la città e il paese.
Ad esempio: “Data e luogo di nascita: 20 marzo 1987 – Tirana, Albania”
- Secondo la legge italiana non è obbligatorio scrivere sul CV il tuo indirizzo di casa. Puoi mettere anche solo il nome della città dove vivi. Se invece vuoi scrivere anche l’indirizzo allora ricordati di aggiungere anche il numero civico e il codice postale. La prima lettera del nome della via, città e nazione si scrive in maiuscolo. Scrivi la provincia tra parentesi.
Ad esempio: “Via Gaspare Farulla 14 – 70043 Monopoli (BA)”
- Scrivere il tuo numero di telefono e l’indirizzo email è fondamentale per essere contattato. Usa un numero di telefono italiano per non avere problemi. Separa i primi tre numeri.
Ad esempio: 329-xxxxxxx o 329/xxxxxxx
- Se hai un profilo LinkedIn, puoi anche aggiungere il link al tuo profilo.
- Ricontrolla attentamente che non ci siano errori.
Inizia dalla tua esperienza lavorativa più recente o dalla tua posizione attuale, anche un volontariato, e continua fino ad arrivare al lavoro più vecchio. Elenca le tue esperienze più importanti senza andare troppo indietro nel tempo.
- Scrivi le date di inizio e fine, il lavoro che hai fatto e il nome dell’azienda per la quale hai lavorato. Se attualmente stai lavorando, puoi scrivere la data di inizio lavoro seguita da “ – in corso” per far capire che stai ancora lavorando in questa posizione.
- Spiega brevemente il ruolo, le attività svolte e le responsabilità. Ad esempio: un portiere in un albergo svolge diverse mansioni, come trasportare i bagagli, sistemare e pulire la hall, parcheggiare le auto.
Importante: personalizza il tuo curriculum per ogni candidatura.
Personalizzare significa cambiare per adeguarsi alla situazione. Concentrati sulle esperienze lavorative che sono più importanti per il lavoro a cui ti stai candidando. Descrivi più brevemente i lavori meno importanti. Puoi aggiungere anche degli internship/stage, soprattutto se sono importanti per il lavoro a cui ti stai candidando.
È molto importante scrivere tutto sui tuoi studi. Scrivi il nome della tua scuola (o scuole) e tutte le certificazioni o i diplomi ottenuti. Per gli studi, come hai già fatto per il lavoro, elenca le tue scuole con la più recente in alto e continua fino alla prima scuola.
- Scrivi il nome completo dell’istituto o dell’università dove hai studiato e le date esatte di inizio e fine dei tuoi studi;
- Se hai ottenuto buoni voti oppure un particolare riconoscimento, sarebbe utile scriverlo;
- Se l’istituto dove hai studiato è particolarmente importante e riconosciuto nel tuo Paese, è importante scriverlo. Ad esempio: “2005 – 2019: Università di Makerere, Kampala. La più antica università in Uganda e una delle migliori istituzioni accademiche in Africa“.
Se conosci una o più lingue straniere, scrivilo nel tuo curriculum. Le lingue possono essere molto vantaggiose per diversi lavori, soprattutto nelle città turistiche!
Specifica il tuo livello di conoscenza della lingua nel curriculum. Per farlo, fai riferimento al Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (QCER)
Scrivi anche i periodi di tempo trascorsi in altre nazioni dove hai usato un’altra lingua per parlare o lavorare. Aggiungi come questa esperienza ti ha aiutato a migliorare la tua conoscenza linguistica.
Il tuo curriculum deve mostrare il tuo lato migliore, a livello personale e professionale. Una delle parti più importanti del CV è una chiara (e onesta) descrizione della tue competenze pratiche e relazionali.
- Le competenze pratiche (“hard skills”) sono le competenze legate in particolare a un determinato lavoro che hai imparato durante una formazione o esperienza professionale. Ad esempio: se sei un esperto nell’uso della macchina da cucire o di un programma sul computer, questa è una competenza pratica che devi indicare. Puoi usare tutte le tue qualifiche, formazione e esperienze lavorative per dimostrare che hai le competenze tecniche richieste per il lavoro.
- Le competenze relazionali (“soft skills”) sono le competenze che hai come persona e che possono dimostrare che puoi lavorare bene. Descrivono il tuo stile di lavoro, ad esempio: se sei veloce a imparare, o se hai bisogno di tempo per essere certo di fare le cose correttamente.
Un’importante competenza relazionale è sapersi rapportare con le persone. Assicurati che le competenze relazionali che vuoi scrivere nel CV sono quelle in linea all’offerta di lavoro.
Ecco una formula per elencare le competenze relazionali nel tuo curriculum: competenze relazionali + circostanza (nella vita o nel lavoro) + obiettivo raggiunto.
Ad esempio, potresti dire:
Puntualità – grazie alla mia capacità di essere sempre puntuale, sul lavoro sono stato incaricato di una consegna per alcuni clienti importanti. I clienti hanno apprezzato molto la mia puntualità e si sono sentiti rispettati. Questo ha migliorato il riconoscimento del mio lavoro e l’opinione favorevole verso l’azienda.
Tra i caratteri consigliati da usare per un curriculum professionale sono Helvetica, Arial e Times New Roman. Questi caratteri danno un aspetto chiaro e ordinato al curriculum.
La dimensione appropriata del carattere è 12. Per le intestazioni, o per i dettagli, puoi usare una dimensione leggermente più grande o più piccola. Anche l’uso del grassetto per le intestazioni è preferibile.
Completa il tuo curriculum autorizzando il trattamento dei tuoi dati personali in base alla legge sulla privacy GDPR. Se non firmi il tuo curriculum, il datore di lavoro potrebbe non considerarlo.
Puoi autorizzare il trattamento dei tuoi dati scrivendo: “Autorizzo il trattamento dei miei dati personali in base al regolamento 2016/679 dell’Unione Europea” e poi firma il curriculum.
Salva il curriculum nel formato che è più comodo per te. Ma usa il formato PDF per inviarlo al datore di lavoro.
- Salvare il curriculum nel formato originale, ad esempio Microsoft Word, ti permetterà di aggiornarlo e personalizzarlo per diverse candidature. Puoi nominarlo ad esempio “[tuo nome] curriculum.1”.
- Se lo aggiorni , puoi sostituire la vecchia versione, per non confonderti tra la versione vecchia e quella nuova. Ad esempio “[tuo nome] curriculum.2”.
- Se invece lo personalizzi , salvalo come un file diverso e aggiungi il nome del datore di lavoro a cui lo hai mandato per ricordarti. Ad esempio, “[tuo nome] curriculum.1 – inviato a [nome dell’azienda].”
- Assicurati di scrivere il tuo nome nel nome del file PDF quando lo alleghi ad esempio a una email di candidatura di lavoro. Un file con il nome “mio curriculum” non sarà utile al datore di lavoro. Puoi scrivere ad esempio: “nome.cognome.CV”.