Discriminazione
La discriminazione si ha quando una persona o un gruppo di persone vengono trattati in modo non uguale ad altre perché appartengono a determinate categorie. L'Italia riconosce il diritto alla non discriminazione e la possibilità di denunciare eventuali violazioni.
La discriminazione è il comportamento di una persona che tratta in modo diverso, ingiusto oppure esclude un’altra persona in base al colore della sua pelle, origine, genere, orientamento sessuale, idee politiche o religione.
In Italia ci sono leggi che vietano la discriminazione e tutte le persone hanno il diritto di non essere discriminate. Nonostante ciò, gli atti di discriminazione continuano ad essere compiuti.
Esempi di discriminazione
La legge italiana dice che sono atti discriminatori quelli compiuti da:
- il pubblico ufficiale (ed esempio un membro della polizia) che tratta diversamente un cittadino straniero solo perché è straniero o appartiene ad una razza, etnia, religione o orientamento sessuale specifico
- chiunque offre servizi svantaggiosi o condizioni diverse ad un cittadino straniero solo perché è straniero o appartiene ad una razza, etnia, religione o orientamento sessuale specifico
- chiunque non dà un lavoro, un alloggio, la possibilità di andare a scuola o la possibilità di usufruire dei servizi sociali ad un cittadino straniero solo perché è straniero o appartiene ad una razza, etnia, religione o orientamento sessuale specifico.
- chiunque impedisce o crea problemi al business di un cittadino straniero solo perché è straniero o appartiene ad una razza, etnia, religione o orientamento sessuale specifico.
- il datore di lavoro che tratta diversamente dagli altri dipendenti un dipendente straniero solo perché è straniero o appartiene ad una razza, etnia, religione o orientamento sessuale specifico.
Cosa posso fare se sono vittima di discriminazione?
Se hai subito delle discriminazioni, puoi denunciare il fatto e la persona (o azienda o ufficio) che ti ha discriminato. Per farlo è meglio chiedere aiuto agli enti o associazioni che si occupano di difendere i diritti degli stranieri. Loro sapranno consigliarti sul percorso da seguire. Tre degli enti principali che si occupano di discriminazione sono:
- l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazione Razziale (UNAR), un ente fondato dal governo italiano per difendere il diritto di tutte le persone a non essere discriminate. Puoi fare una segnalazione attraverso il loro sito oppure chiamare il numero 800 90 10 10 per parlare con un operatore. Ecco un video tutorial che ti spiega come fare.
- l’Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione (ASGI) Servizio Antidiscriminazione, che offre aiuto legale agli stranieri vittime di discriminazione. Per contattare ASGI chiama il numero +39 351 55 42 008 oppure scrivi un’email a antidiscriminazione@asgi.it.
- l’Arcigay, la principale associazione LGBTQI che si batte per la promozione e la difesa dei diritti delle persone LGBTQI. Puoi rivolgerti alla sede più vicina a te per ricevere aiuto. Ecco qui la lista delle sedi.