“È un momento fondamentale per la comunità senegalese. Nonostante anni di attivismo e partecipazione, ci sono ancora parecchie sfide che ci interessano. Le società cambiano e bisogna ragionare guardando al futuro per farsi trovare preparati” dice Pene Abdoul Ahad Mbacke,Presidente della Confederazione dei senegalesi in Toscana e organizzatore di questa giornata.
Da qui partono il progetto e l’avvio della prima edizione della giornata Mbebett, un’occasione di scambio per la comunità senegalese ma anche per tutti i cittadini con background migratorio in Italia. Un unico luogo, il Salone Storico della Casa della Città Leopolda di Pisa, per ritrovarsi tra una ventina di associazioni senegalesi , il mondo del Terzo settore, le istituzioni locali e chiunque abbia interesse ad esser coinvolto e a dire la propria sul futuro delle nostre società.
La giornata vuole rispondere alle difficoltà di tanti cittadini migranti, richiedenti asilo e rifugiati ed è pensata con gruppi di lavoro organizzati a seconda delle proprie competenze e dei propri interessi per proporre soluzioni nuove e funzionali.
Parleremo di migrazione irregolare, accesso alle informazioni, difficoltà con gli affitti, mondo del lavoro e anche l’impegno delle associazioni migranti sul territorio per poi, insieme, scrivere un documento con riflessioni e nuove proposte da presentare agli enti locali, alla Regione, alle ong e a chiunque voglia leggere i risultati di questa giornata.
La partecipazione a questa giornata sarà un primo passo insieme per impegnarci tutti a rendere le società in cui viviamo più inclusive e più forti, oltre che sicuramente più aperte al dialogo e all’ascolto delle esigenze di tutti i suoi cittadini.