10 dicembre 2025, Roma – Tra i diritti fondamentali riconosciuti dalla Dichiarazione Universale del 1948 c’è anche il diritto al lavoro, all’accesso alla formazione e alla possibilità di svolgere un’occupazione in condizioni dignitose e sicure. Questi principi, pur non essendo nuovi, richiedono impegno costante per essere pienamente applicati.
Oggi, in un mercato del lavoro complesso, segnato da rapidi cambiamenti tecnologici e dalla necessità di nuove competenze e da altri mestieri che si stanno perdendo, il tema della formazione diventa parte integrante della tutela dei diritti individuali. La formazione, infatti, aumenta l’autonomia delle persone; sostiene l’inclusione sociale; riduce le disuguaglianze di accesso al lavoro e permette inserimenti professionali più stabili.
Academy dei mestieri nasce proprio come spazio dedicato alla crescita professionale. Non solo per i lavoratori già inseriti nel mondo del lavoro, ma anche per giovani o persone in transizione lavorativa.
Il modello dell’ Academy si fonda su alcuni principi chiave:
- formazione tecnica e pratica, utile dal primo giorno di lavoro;
- valorizzazione delle attitudini e delle competenze personali, oltre alle proprie soft skills;
- accesso a opportunità di tirocinio finalizzate all’assunzione;
- inserimento graduale, che garantisce tutela e accompagnamento.
Questi elementi rispecchiano direttamente il diritto a un lavoro dignitoso: un lavoro che non sia semplice occupazione, ma possibilità reale di crescita.
Con il progetto JobClinic, curato da ItaliaHello ETS e Joel Nafuma Refugees Center, grazie al sostegno di Only The Brave Foundation, siamo stati parte integrante di questo percorso nell’accompagnamento professionale di due giovani che oggi svolgono un tirocinio presso un punto vendita Conad a Roma.
Il programma ha offerto orientamento al lavoro, accompagnamento costante e attività di mentoring, fornendo ai partecipanti gli strumenti necessari per affrontare con sicurezza il loro percorso formativo. Attraverso la nostra piattaforma e momenti di incontro dedicati alla conoscenza dei propri diritti e doveri, due giovani originari del Senegal e del Gambia, inizialmente esclusi dal mercato del lavoro e privi di prospettive stabili, hanno potuto intraprendere un nuovo cammino professionale.
Dopo un mese di formazione tecnica, sono stati inseriti in un tirocinio finalizzato allo sviluppo di competenze nella grande distribuzione organizzata e, in particolare, nell’ambito della macelleria, in linea con le loro attitudini.
La collaborazione con l’azienda che gestisce diversi punti Conad sul territorio romano si è rivelata da subito molto positiva, grazie alla disponibilità, all’approccio inclusivo e all’investimento reale nella formazione continua e, in particolare, della preziosa rete composta da EBIT Lazio – Ente Bilaterale Terziario, Distribuzione e Servizi, Solco APL e Gruppo Vale SRL.
Entrambi i tirocinanti sono ora impegnati presso il Conad Re di Roma, dove possono contare su un ambiente che sostiene concretamente la loro crescita professionale. Celebrare la Giornata dei Diritti Umani significa ricordare che il lavoro non è solo un mezzo di sostentamento, ma anche uno strumento di autonomia e dignità.