Se lavori nel settore agricolo e perdi il lavoro, puoi richiedere un aiuto economico chiamato indennità di disoccupazione agricola. Questa indennità viene concessa dall’INPS ai lavoratori agricoli che rispettano determinati requisiti.

La domanda deve essere presentata entro il 31 marzo 2025.

Chi può richiederla?

Hai diritto all’indennità di disoccupazione agricola se:

  • Hai lavorato almeno 102 giornate nel settore agricolo nel 2024 o nel periodo 2023-2024;
  • Sei iscritto negli elenchi nominativi agricoli;
  • Hai almeno due anni di contributi assicurativi.

La richiesta può essere fatta direttamente all’INPS o con l’aiuto di un patronato.

Quali lavoratori possono ricevere l’indennità?

L’indennità spetta a:

  • Operai agricoli a tempo determinato ( OTD);
  • Piccoli coloni;
  • Compartecipanti familiari;
  • Piccoli coltivatori diretti che integrano fino a 51 le giornate di iscrizione negli elenchi nominativi mediante versamenti volontari;
  • Operai agricoli a tempo indeterminato che lavorano per parte dell’anno ( OTI).

Quanto si riceve?

L’indennità è pari al 40% della retribuzione. Tuttavia, per ogni giorno indennizzato viene trattenuto il 9% come contributo di solidarietà, fino a un massimo di 150 giorni.

Per gli operai agricoli a tempo indeterminato, l’indennità è pari al 30% della retribuzione e non ci sono trattenute.

Per quanti giorni si può ricevere?

L’indennità viene pagata per un numero di giorni pari a quelli lavorati, con un massimo di 365 giorni all’anno (366 negli anni bisestili). Da questo numero vengono sottratte:

  • Le giornate di lavoro dipendente (sia agricolo che non agricolo);
  • Le giornate di lavoro autonomo;
  • Le giornate indennizzate per altri motivi (malattia, maternità, infortunio);
  • Le giornate non indennizzabili, come in caso di trasferimento definitivo all’estero.

L’indennità viene pagata in un’unica soluzione dopo l’approvazione della domanda da parte dell’INPS.

Fonte: ITA UIL