Aiuti economici per le famiglie

In Italia ci sono degli aiuti economici per aiutare le famiglie nelle spese necessarie per crescere i loro figli. Scopri i vari tipi di aiuti economici disponibili , quali sono i requisiti e come puoi fare la domanda per richiederli.

I genitori hanno molte spese per i loro figli: devono comprare cibo e vestiti, mandarli a scuola, fargli fare sport, pagare le visite mediche, etc.  Il governo italiano ha quindi pensato ad una serie di aiuti economici per aiutare le famiglie in alcune di queste spese. Questi aiuti sono dei bonus, sconti e assegni soprattutto per le famiglie con un reddito basso Il reddito è l’insieme dei guadagni e dei risparmi di una persona o di una famiglia. Quando è molto basso la persona può avere difficoltà a pagare tutte le spese della vita quotidiana. Ricorda, però, che il limite di reddito non è uguale per tutti gli aiuti. Ogni aiuto ha delle regole diverse sia per fare la domanda sia per i requisiti da rispettare. Controlla sempre bene quali sono le tue condizioni e se puoi fare la richiesta. Ricorda anche che gli aiuti economici possono cambiare a seconda delle leggi. Le informazioni che trovi in questa pagina sono sugli aiuti che sono validi ora. Questa pagina verrà aggiornata ogni volta che ci sono nuovi aggiornamenti.  NOTA: Se hai bisogno di aiuto, puoi andare al centro di assistenza fiscale (CAF) più vicino a te. I CAF possono darti più informazioni, aiutarti con i documenti da preparare e in alcuni casi aiutarti nel fare la domanda.

Il Bonus asilo nido è uno degli aiuti economici che viene dato ai genitori di bambini piccoli per pagare la retta dell’asilo nido pubblico e anche privato.

Chi può richiedere il bonus asilo nido? 

Il bonus può essere richiesto da:

  • Famiglie italiane e straniere che sono residenti in Italia incluse le famiglie con status di rifugiato politico e protezione
  • Famiglie che hanno un bambino già iscritto all’asilo nido per tutto l’anno
    nella domanda per il bonus devi, infatti, avere i documenti che dimostrino che tuo figlio è iscritto e va all’asilo: ad esempio i documenti dell’iscrizione e il pagamento che hai fatto per la retta all’asilo nido di tuo figlio
  • Famiglie con bambini con meno di 3 anni che hanno patologie croniche gravi
    è necessario un documento scritto dal medico pediatria che conferma la situazione di salute del bambino
  • Non ci sono limiti di reddito e quindi tutte le famiglie con i requisiti sopra possono richiederlo 

Per il bonus asilo nido non ci sono dei limiti di reddito. L’importo del bonus cambia però a seconda del livello di reddito della famiglia.

Ci sono 3 livelli: 

  • 3.000 euro totali per famiglie con reddito ISEE fino a 25.000 euro
  • 2.500 euro totali per famiglie con reddito ISEE tra 25.000 e 40.000 euro
  • 1.500 euro totali per famiglie con reddito ISEE che supera 40.000

In tutti i 3 casi, l’importo viene pagato ogni mese e non tutto in una volta. 

Come posso fare la domanda?

La domanda per il bonus asilo nido deve essere fatta in questi modi:

  • online
    sul sito dell’INPS in Bonus asilo nido nell’area “Tutti i servizi. Per accedere, bisogna essere registrati ed entrare con il codice Fiscale e la password, oppure entrare con le credenziali SPID;
  • per telefono
    chiamando il contact center INPS al numero 803 164 (che è gratuito da numero di rete fissa) oppure 06 164 164 da cellulare;
  • di persona
    andando ad un CAF, un patronato o un altro ufficio di aiuto fiscale.

La carta famiglia è un aiuto che viene dato alle famiglie che hanno almeno 3 figli che hanno meno di 26 anni a carico e che hanno un reddito basso.

NOTA: la carta famiglia può essere richiesta dalle famiglie straniere che hanno cittadinanza italiana o di un altro paese europeo e sono residenti in Italia.

La carta famiglia è una tessera che permette alle famiglie di avere degli sconti. Questi sconti possono essere: per comprare abbonamenti per i trasporti, per la spesa, per materiale scolastico, attività sportive e di turismo. In questa pagina, trovi i negozi che aderiscono all’iniziativa e dove è possibile usare la carta famiglia.

Chi può richiedere la carta famiglia? 

La carta famiglia può essere richiesta dalle famiglie che: 

  • sono legalmente residenti in Italia;
  • hanno la cittadinanza italiana o di un paese europeo
  • hanno almeno tre figli che hanno meno di 26 anni a carico;
  • con reddito familiare ISEE non superiore a 30.000 euro

Come posso fare la domanda?

La domanda per ottenere la Carta viene fatta online sul sito ufficiale. Dopo il rilascio, la carta famiglia vale 2 anni. Dopo questi 2 anni, la famiglia può richiedere il rinnovo. 

Per usarla, è necessario mostrare la carta famiglia nei negozi o nelle strutture, pubblici e privati, che aderiscono a questa iniziativa quando si paga in cassa. 

Il bonus mamma domani è un aiuto di 800 euro che viene dato dall’INPS quando nasce un bambino. 

Chi può richiedere il bonus mamma domani? 

Il bonus può essere richiesto da:

  • Tutte le donne italiane e straniere che vivono regolarmente e legalmente in Italia, incluse le donne con status di rifugiato e protezione
  • Le mamma in attesa, dall’8 mese di gravidanza, e dopo il parto entro 1 anno dalla nascita del bambino
  • Dopo l’adozione di un bambino, sia nazionale, per un bambino in Italia, oppure internazionale, un bambino dall’estero
  • NON ci sono dei limiti di reddito, quindi il bonus può essere richiesto da tutte le famiglie con i requisiti scritti sopra

Come posso fare la domanda?

Il bonus non è automatico e viene dato solo alle famiglie che hanno fatto richiesta. Quindi anche se hai tutti i requisiti, ma non presenti domanda, non riceverai il bonus.
La domanda per il bonus mamma domani può essere fatta dall’inizio dell’8 mese di gravidanza o anche dopo la nascita del bambino, ma deve essere presentata entro 1 anno dalla nascita.

La domanda per il bonus mamma domani viene fatta in questi modi:

  • online
    sul sito dell’INPS in premio alla nascita – 800 euro nell’area “Tutti i servizi”. Per accedere, bisogna essere registrati ed entrare con il codice Fiscale e la password, oppure entrare con le credenziali SPID;
  • per telefono
    chiamando il contact center INPS al numero 803 164 (che è gratuito da numero di rete fissa) oppure 06 164 164 da cellulare;
  • di persona
    andando ad un CAF, un patronato o un altro ufficio di aiuto fiscale

Il bonus di 800 euro viene pagato tutto in una volta, e viene dato solo una volta per bambino.

Il bonus bebè sono dei soldi dati alle famiglie per aiutarle nelle spese che hanno quando nasce un nuovo bambino. Questo bonus viene dato infatti dopo la nascita, ma anche l’adozione, di un bambino. Il bonus bebè viene pagato alla famiglia ogni mese per 1 anno.

Nel caso di nascita o adozione di un altro bambino, le famiglie possono richiedere un bonus bebè anche per il secondo figlio. 

Chi può richiedere il bonus bebè? 

Il bonus può essere richiesto da mamme e genitori italiani, europei e genitori stranieri con regolare permesso di soggiorno per i figli che sono nati e sono residenti in Italia. Questo significa che anche le mamme con status di rifugiato politico e protezione possono fare domanda per il bonus bebè.

Per il bonus bebè non ci sono dei limiti di reddito che le famiglie devono rispettare. Il governo ha però deciso che l’importo del bonus cambia a seconda del reddito della famiglia.

Ci sono 3 livelli:

  • bonus di 160 euro al mese per famiglie con reddito ISEE fino a 7.000 euro;
  • bonus di 120 euro al mese per famiglie con reddito ISEE non superiore a 40.000 euro;
  • bonus di 80 euro per famiglie con reddito ISEE superiore a 40.000 euro

Come posso fare la domanda?

La domanda per il bonus bebè deve essere presentata entro 90 giorni dalla data di nascita o dall’adozione del bambino.

La domanda per il bonus bebè viene fatta in questi modi:

  • online
    sul sito dell’INPS in servizio assegno di natalità – Bonus Bebè (Cittadino) nell’area “Tutti i servizi”. Per accedere, bisogna essere registrati ed entrare con il codice Fiscale e la password, oppure entrare con le credenziali SPID;
  • per telefono
    chiamando il contact center INPS al numero 803 164 (che è gratuito da numero di rete fissa) oppure 06 164 164 da cellulare;
  • di persona
    andando ad un CAF, un patronato o un altro ufficio di aiuto fiscale

Questo assegno è per le famiglie con almeno tre figli minorenni che hanno redditi limitati.

È importante, però, che il genitori ed i figli siano tutti registrati nello stesso stato di famiglia. Lo stato di famiglia è il documento ufficiale con i nomi delle persone della nostra famiglia che vivono nello stesso indirizzo. Questo assegno non può essere dato se i figli risultano residenti in un altro posto.

Chi può richiedere l’assegno? 

Questo assegno viene dato a:

  • cittadini italiani, europei, e stranieri con regolare permesso di soggiorno CE di lungo periodo; inclusi i cittadini con permesso di soggiorno per motivi umanitari e protezione sussidiaria 
  • Con tre o più figli minorenni
  • Con un reddito limitato
    Il limite di reddito ISEE varia ogni anno; per l’anno 2021 il limite è di euro 8.788,99 

Come posso fare la domanda?

La famiglia deve presentare la domanda al proprio Comune di residenza entro il 31 gennaio dell’anno dopo di quello della domanda. Ad esempio, l’assegno per l’anno 2020 può essere richiesto fino e non oltre il 31 dicembre 2021. 

Per fare la domanda bisogna presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica ( DSU) che mostra i redditi della famiglia. 

Se la domanda viene accettata, il Comune fa il pagamento. L’assegno viene dato per 1 anno. Molti Comuni decidono comunque di fare dei pagamenti totali: ad esempio 2 pagamenti invece che fare dei pagamenti ogni mese. Anche l’importo dell’assegno varia a seconda del Comune.  

Se hai bisogno di maggiori informazioni, visita l’ufficio del Comune più vicino a te o chiamali per telefono. Puoi anche visitare il loro sito, cercando su google: Comune di + [la tua città].

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