In questa situazione di emergenza è importante capire cosa fare e come proteggersi. Proprio per proteggere le persone, tanti uffici, associazioni e servizi per i rifugiati, i richiedenti asilo e gli stranieri sono chiusi, hanno cambiato orario o modo di lavorare.
La legge dice che le persone devono stare lontane almeno un metro e che non si può stare tutti nella stessa stanza. Per questo motivo sono chiusi tutti i corsi di lingua italiana, gli sportelli per trovare un lavoro, i corsi di formazione professionale e tante altre attività di accompagnamento e socializzazione.
Controlla sul sito dell’associazione che organizza le attività a cui partecipi se sono aperti o chiusi. Alcuni hanno cercato di aprire dei servizi on-line o per telefono.
Se sei a Roma puoi vedere qui quali servizi sono aperti e come raggiungerli.
Se devi richiedere o rinnovare il permesso di soggiorno o altri documenti leggi più informazioni su questa pagina.
Ecco qui una lista di risorse create da organizzazioni che lavorano con gli stranieri che potrebbero esserti utili:
- Il gruppo Facebook #Istayathome- Advices for foreigners in Italy fornisce informazioni ai cittadini stranieri sull’emergenza Coronavirus.
- La campagna “Non sei solo”, lanciata dell’associazione Cambalache, nasce per aiutare i cittadini stranieri a capire cosa fare in caso di contagio sospetto ed essere informati sui servizi territoriali attivi. Visita questa sezione del loro sito e la loro pagina di Facebook.
L’ associazione Cambalache mette anche a disposizioni il numero WhatsApp 351.0901647 – disponibile a ricevere chiamate per fornire informazioni da lunedì a venerdì dalle 11 alle 13.
- Se si ha bisogno di aiuto e come funzionano le restrizioni in tutta Italia è una guida tradotta in molte lingue da Il Post.
- L’associazione Alterego – Fabbrica dei Diritti ha preparato un opuscolo multilingue che spiega come comportarsi riguardo agli spostamenti da casa verso altri luoghi.
- Per aiutarci ad affrontare l’emergenza Coronavirus senza avere paura o ansia eccessiva l’Ordine Nazionale Psicologi ha creato un vademecum psicologico in italiano, inglese, tedesco, sloveno.
- Save the Children ha pubblicato in molte lingue i 10 suggerimenti per parlare di coronavirus ai bambini. Ha anche creato una serie di video in lingua italiana con i sottotitoli in italiano.
Video
- Il Grande Colibrì e il Naga stanno pubblicando informazioni sul Coronavirus ed il materiale è aggiornato di ora in ora, con aggiunta di nuove lingue.
Coronavirus: posso uscire di casa? Quando? Perché? Su questa pagina trovate tradotti in alcune lingue (al momento albanese, arabo, francese, inglese, portoghese e spagnolo) testi e video che parlano di come, quando e per quali motivi è possibile muoversi dal proprio domicilio.
Coronavirus in Italia: video, testi e traduzioni per migranti è attualmente disponibile in albanese, arabo bangla, bosniaco, cinese, croato, francese, inglese, montenegrino, portoghese brasiliano, punjabi, rumeno, russo serbo, singalese, somalo, spagnolo, tedesco, tigrino, turco, urdu, wolof.
- Arca di Noè ha lanciato la campagna Stopcovid19 per rendere accessibili agli stranieri le regole di comportamento proposte dall’Istituto Superiore della Sanità, il Ministero della Salute, le Regioni, gli Ordini professionali e le Società scientifiche.
I video sono disponibili in bengali, mandinka, bambarà, tigrino, wolof, arabo, somalo, francese, urdu, dari, pashtu, curdo.
- Associazione Camera a Sud di Lecce ha creato 6 video multilingue informativi: arabo, wolof, pasthu, inglese, francese, bambara.
- La cooperativa Odissea ha girato dei video informativi sul Coronavirus in singalese, arabo russo e Pidgin English.
- La campagna #ItDependsOnUs lanciata dai progetti SPRAR/SIPROIMI di Acireale e Catania consiste in 9 video sull’emergenza Coronavirus realizzati in molte lingue, tra cui mandingo, pulaar e pashto.
ItaliaHello ringrazia tutte le associazioni che stanno lavorando per garantire l’accesso alle informazioni ai cittadini stranieri durante questa emergenza sanitaria.